Questa volta, per fortuna, non dobbiamo aggiungere l’ennesima vittima di femminicio ad una lista che inesorabilmente si allunga, settimana dopo settimana, senza che neppure la legge riesca a fare nulla di concreto per fermare il fenomeno, ma solo per un soffio e certamente non perché mancava la volontà di uccidere dell’aggressore.
La brutta storia odierna viene da Roma, dove su di un cavalcavia sulla Roma-Civitavecchia una donna è stata trovata dalla polizia ferita ed è stata trasportata in ospedale.
Per fortuna si è ripresa ed ha potuto ricostruire la dinamica di quanto accadutole.
La donna, una 40 enne, ha raccontato alla polizia di essersi incontrata con un uomo di 35 anni, con cui aveva una relazione extraconiugale e di avergli comunicato che intendeva lasciarlo.
Tanto è bastato per scatenare la furia omicida dell’ex amante: l’uomo ha afferrato un cacciavite e l’ha colpita, picchiandola, poi preso dal raptus di follia si è lanciato giù dallo stesso cavalcavia, morendo sul colpo.