Nonostante, come ogni anno, si sprecano le campagne mediatiche promosse contro l’abbandono di cani e gatti, decine di animali continuano ad essere abbandonati dai loro padroni, che se ne disfanno senza alcuna coscienza.
Animali abbandonati sovente legati, senza cibo ne acqua, destinati ad una morte lenta ed atroce.
I volontari si fanno in quattro per salvarne il più possibile, ed anche le forze dell’ordine, quando ne hanno notizia, intervengono prontamente, come è accaduto nelle scorse ore a Roma.
Nella capitale, un cucciolo di meticcio, una femmina di circa un anno, ribattezzata Maggie, è stato abbandonato legato a un palo.
La Volante del commissariato San Giovanni, che è intervenuta, ha prima provato a rifocillarlo, poi, ha attivato gli enti comunali per il controllo sanitario. Ma il cane, risultato sprovvisto di microchip, è stato portato in canile.
Poteva essere l’ennesima storia che si concludeva con il cane rinchiuso per tutta la vita in canile, ed invece il lieto fine: Michele, assistente della polizia di Stato, uno degli agenti che l’ha salvata, ne ha chiesto ed ottenuto l’adozione.