La città di Roma non sta vivendo il periodo più bello della sua storia millenaria: persino i giornali stranieri si sono più volti occupati della situazione disastrosa in cui versa, dalle strade invase dalle buche alla spazzatura che viene raccolta ad intervalli ben poco regolari.
La sindaca Virginia Raggi si è mostrata più volte incapace di far fronte tempestivamente alle situazioni di emergenza, ma ha capito qual è il punto debole dei romani e degli italiani in generale: il calcio.
Ed allora, con tutte le emergenze ancora da affrontare e in cui investire ingenti risorse, ha fatto il suo clamoroso annuncio: durante la presentazione della relazione tecnica del Politecnico di Torino sull’impianto che dovrebbe essere costruito a Tor di Valle ha svelato che il nuovo stadio della Roma si farà.
“Lo stadio della Roma si fa e i proponenti se vogliono potranno aprire i cantieri già entro l’anno. Le modifiche richieste impatteranno in modo positivi sulla città”, ha esultato la sindaca.
“È un progetto ambizioso che porterà un miliardo di investimenti per la nostra città e per il quadrante – ha aggiunto Virginia Raggi- Lavoro, benessere e riqualificazione di un’area che è degradata (Tor di Valle).
Circa 500 mila cittadini beneficeranno di servizi su infrastrutture. Il taglio delle cubature non va a impattare sui servizi, e quindi l’opera mantiene l’utilità pubblico che sostiene le motivazioni di un’opera così importante. Il parere del Politecnico è un altro via libera che ci dà la conferma che il cambio rispetto al progetto iniziale va ad impattare in modo positivo sulla città.
Rispetta tutti gli standard più importanti a livello ambientale ed energetico. Porterà lavoro ed investimenti ed è questo il senso della nostra approvazione. Il parere sarà pubblicato oggi“.