Sta facendo molto discutere, negli ultimi giorni, la triste vicenda che lo scorso mercoledì ha coinvolto un pensionato che è stato picchiato da un tassista. Il fatto è successo in pieno giorno nel centro di Roma, l’anziano uomo doveva recarsi in farmacia per acquistare i farmaci per il figlio e nella fretta aveva lasciato l’automobile parcheggiata tra due taxi e all’interno dell’automobile vi era il figlio down, quando all’improvviso uno dei tassisti si è rivolto nei confronti dell’uomo dichiarando “Qui non puoi stare”.
L’ uomo ha risposto “devo comprare le medicine per mio figlio e vado via” ma il tassista non si è dimostrato per nulla disponibile ad aspettare e così si è infuriato ed ha picchiato l’uomo sotto gli occhi del figlio down che si è molto spaventato.
Una vicenda che ha provocato parecchia indignazione anche nel sindaco di Roma, Ignazio Marino, che è intervenuto sulla vicenda dichiarando “Ho chiamato l’uomo aggredito dal tassista e ho verificato una situazione se possibile ancora più grave. Ha il femore rotto e la mandibola fratturata, è arrivato in fin di vita in ospedale, costretto a una trasfusione di quasi 2 litri di sangue. Parlo di un padre che si era fermato a prendere medicine per il figlio, il quale a sua volta ha avuto una crisi respiratoria aggravata dall’aver assistito a tanta violenza. L’avevamo anticipato ieri. E oggi, con tutte le carte in mano, i nostri uffici hanno proceduto alla sospensione cautelativa della licenza di questo tassista: chi si macchia di queste azioni non può continuare a lavorare per un servizio pubblico di questa città”.