Il Salone del Libro di Torino dopo tanti anni, per l’esattezza trenta, ha deciso di traslocare dal capoluogo piemontese e dal prossimo anno si trasferisce a Milano.
In una nota dell’Associazione Italiana Editori, si legge: “Il consiglio generale ha dato mandato al presidente di procedere alla realizzazione di una jont venture con Fiera Milano per l’implementazione del ‘Progetto promozione del libro”.
Dal prossimo anno saranno organizzati eventi fieristici legati alla diffusione del libro su tutto il territorio nazionale.
Nel frattempo è partita una petizione on line per difendere il Salone del Libro di Torino e il presidente della Regione Piemonte sta già pensando a nuovi progetti per Torino, ha dichiarato: “La parola ‘scippo’ non mi appartiene, ci serve un progetto forte che possa aprire un nuovo ciclo trentennale del Salone con Torino come capofila e punto di riferimento. Alla luce della decisione presa dal Consiglio Generale dell’Aie, sentiamo la necessità di lanciare un nostro progetto altamente innovativo, un progetto nazionale. Il futuro del Salone dipende dal progetto che riusciremo a elaborare. Non possiamo pensare di fare leva solo sulle divisioni interne all’Aie, correndo il rischio di fare due ‘saloncini’”.