Si avvicina l’estate e sono tante le persone che cercano di mettersi in forma per affrontare la prova costume e tra diete “miracolose” e “tour de force” in palestra si cerca in tutti i modi di rimettersi in forma nel più breve tempo possibile.
Uno dei sbagli che commettono molte persone è quello di saltare i pasti, cattiva abitudine che non soltanto non ci aiuta a dimagrire ma fa “spuntare la pancetta”.
Non mangiare nulla a pranzo o a cena provoca degli sbalzi del metabolismo che si trasformano in accumulo di grasso nella zone addominale.
A parlare di questo problema della “pancetta”, che affligge milioni di persone, sono stati gli studiosi Ohio State University, che hanno pubblicato i risultato del loro studio sulla rivista scientifica “Journal of Nutritional Biochemistry”. Secondo quanto verificato da questi ricercatori: “se si vogliono diminuire le calorie (quindi dimagrire) meglio non saltare i pasti perché ciò provoca grandi fluttuazioni di insulina e glucosio nell’organismo e potrebbe tradursi in un guadagno anziché una perdita di peso”.