Anche Sanremo risente del pericolo di attacchi terroristici e la kermesse canora sarà blindata in terra e in cielo.
Imponenti i sistemi di sicurezza che saranno messi in atto nella città ligure, con elicotteri che sorvoleranno lo spazio aereo e telecamere in tutti i punti della città.
In giro tra i tanti curiosi che affolleranno le vie di Sanremo ci saranno degli “uomini telecamera”, cioè degli agenti in borghese che indosseranno delle microtelecamere per tenere sotto controllo la folla di persone.
Sul centro di Sanremo sarà attivata, per tutta la durata del Festival, una Fly zone per impedire a droni ed elicotteri di sorvolare lo spazio aereo.
Le misure di sicurezza che saranno adottate da martedì 7 febbraio, giorno di inizio della rassegna, sono state annunciate dal questore di Imperia durante una conferenza stampa tenuta presso il commissariato si Sanremo.
Sarà istituita nei pressi del teatro Ariston anche una “zona cuscinetto” e saranno intensificati i controlli su tutte le persone che entreranno nel teatro. Agenti con metal detector e alcune unità cinofile in grado di individuare ordigni esplosivi.
Non c’è alcun allarme come ha dichiarto il questore Leopoldo Laricchia, che ha voluto tranquillizzare tutti, dicendo: “Non c’è alcun allerta al Festival di Sanremo e l’intensificazione dei controlli vuole soltanto essere in linea con l’allarme terrorismo diramato a livello europeo”.