Da oggi fino a domenica 16 marzo sarà celebrata la settimana Mondiale del Cervello promossa dalla Società Italiana di Neurologia, nata con l’obiettivo principale di diffondere informazioni necessarie a conoscere meglio il nostro organo più complesso.
I disturbi della memoria sono i sintomi più comuni e colpiscono circa il 7% della popolazione che ha compiuto più di 65 anni di età, ma il sintomo potrebbe presentarsi anche precocemente ed è possibile che sia collegato anche a malattie diverse.
Un altro fattore che si sta cercando di approfondire è lo studio dell’impatto neurologico determinato dall’abuso di alcol o dall’utilizzo di droghe che potrebbero provocare danni permanenti al cervello.
In Italia diversi sono i programmi divulgativi, i convegni scientifici e le attività che vengono proposte negli istituti scolastici volte a diffondere la conoscenza sulle patologie neurologiche.