Starship è una navicella spaziale completamente riutilizzabile progettata da SpaceX per missioni su Marte e altri viaggi interplanetari. La navicella è alta 50 metri e ha una massa a secco inferiore a 100 tonnellate. Il volume del carico utile dell’astronave è di circa 1.000 metri cubi, più grande del volume pressurizzato della Stazione Spaziale Internazionale di 80 metri cubi.
Se tutto andrà secondo i piani, ad aprile 2023 ci sarà il primo volo orbitale di Starship. Elon Musk, CEO di SpaceX, ha dichiarato che la sua intenzione è di inviare su Marte la navicella Starship senza equipaggio entro il 2024.

Come funziona Starship
Starship è un veicolo di lancio completamente riutilizzabile composto da due stadi: il booster Super Heavy e la navicella Starship. Entrambi sono in acciaio inossidabile e riutilizzabili. Il razzo Super Heavy ha ben 33 motori Raptor di ultima generazione, mentre la navicella ne ha sei.
Secondo i piani, la Starship sarà regolarmente lanciata dalla Terra con un razzo Super Heavy per entrare in orbita lunare. L’equipaggio, invece, raggiungerà successivamente la Starship tramite una navicella Orion lanciata dalla Terra con l’SLS o tramite un attracco con il Lunar Gateway.
Le altre missioni spaziali
Ci sono molte missioni spaziali in programma per il futuro. Ad esempio, la NASA sta lavorando per analizzare i fenomeni atmosferici della Terra e prevedere gli eventi estremi per contenere gli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento prodotto dai gas serra.
Nel corso di quest’anno ci si aspettano progressi anche sul fronte delle missioni spaziali sulla Luna all’interno del programma Artemis: l’obiettivo è non solo portare di nuovo delle persone sulla superficie del nostro satellite naturale, ma soprattutto realizzare una base stabile da cui potere condurre esperimenti e analisi approfondite.
Inoltre, nel 2023 partirà la missione JUICE dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che mira a far orbitare per la prima volta una sonda spaziale attorno alla luna di un altro Pianeta. L’arrivo nel sistema gioviano è previsto per il 2031: da lì, sorvolerà 35 volte tre delle lune gioviane – Callisto, Europa e Ganimede.