Il caso di Meriam Yahia Ibrahim sta facendo scuotere il mondo intero, la donna di fede cristiana condannata per apostasia in Sudan.
Oggi la donna non solo è stata condannata ma secondo le leggi vigenti in Sudan rischierebbe una pena di 100 frustate, lo rivela Antonella Napoli dell’Italians for Darfur a cui fa seguito ovviamente la denuncia da parte degli avvocati della donna.
Meriam, da poco mamma, ha presentato attraverso i suoi legali il ricorso, ma gli avvocati confermano che se l’eventuale verdetto positivo non arrivasse nel giro di 15 giorni, la donna potrebbe essere sottoposta alla pena vigente in Suda di 100 frustate.
Questa la pena per adulterio, per il quale è già stata condannata circa 15 giorni fa, oggi il presidente dell’Italians for Darfur chiede di accelerare e mettere pressione al governo del Sudan, affinchè non si perpetui questo scempio.