Sono duecentootto gli esami medici che il governo Renzi, con il suo Ministro Lorenzin, ha giudicato superflui: si tratta di quegli esami “precauzionali” prescritti quando si ha il sospetto di una patologia, ma per Beatrice Lorenzin queste analisi vanno abolite:
“Vogliamo razionalizzare gli esami per non fare sprechi” ha così dichiarato il ministro, e così a breve solamente nei laboratori privati di analisi sarà possibile effettuare tali analisi (solo per chi può permetterselo).
E’ già polemica per questa ulteriore proposta di tagli alla sanità, e si sente già aria di scontri tra politici: Il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino ha accusato il ministro:
“L’atteggiamento del ministro della Salute non mi sembra corretto e soprattutto non ci fa andare da nessuna parte: se si sono condivise delle scelte, lo si è fatto insieme.”
Voci d’indignazione anche dal presidente di Emergency Gino Strada: “Chi decide se un esame è inutile, la Lorenzin?. È l’ultimo scempio ai danni della Sanità: alcuni di questi esami si potranno prescrivere solo in caso di anomalia pregressa: ma come posso accertarla se l’esame non si può fare?”