Domani sarà un lunedì nero per i contribuenti italiani, è l’ultimo giorno utile per il pagamento della prima rata della Tasi, dell’Imu e dell’Irperf, oltre al pagamento dell’Iva mensile e dei contributi.
E’ stato stimato che domani i contribuenti italiani verseranno all’incirca 54, 5 miliardi di euro tra imposte, tasse e tributi. La stangata maggiore arriva dall’Imu sulle seconde abitazioni e dalla Tasi per quei cittadini che vivono nei comuni che hanno deliberato e pubblicato le aliquote della nuova tassa sulla casa.
Caos e ritardo nella compilazione della Tasi, in un primo momento i bollettini di pagamento sarebbero dovuti arrivare a casa direttamente compilati dal comune. Il ritardo nelle delibere per stabilire le aliquote e le detrazioni non ha dato il tempo necessario ai comuni di compilare e spedire i bollettini o gli F24 per il pagamento.
C’è stata per una famiglia su due una brutta sorpresa per quanto concerne la Tasi, che ne 50% dei casi è maggiore rispetto alla vecchia Ici e anche all’ Imu, insomma se da un lato sono arrivati nelle tasche di molti itali gli 80 euro di bonus dall’ altro lato usciranno per il pagamento delle varie tasse, imposte e accise molti più soli rispetto allo scorso anno.