Ognuno di noi nel proprio piccolo si è reso conto che in questi anni l tasse stanno crescendo a dismisura e nello stesso tempo le entrare restano pressoché le stesse.
A dare conferma di questa sensazione negativa delle entrate e le uscite degli italiani, ci ha pensato al Cgia di Mestre che ha lanciato l’allarme su questa situazione che vivono le famiglie italiane.
Negli ultimi diciotto anni, dal 1995 al 2013, le tasse che gravano sulle famiglie sono cresciute il doppio rispetto ai redditi che le stesse percepiscono.
Ogni anno, in media, sulle famiglie italiane grava un carico fiscale di 15.300 euro, con un prelievo fiscale in questi ultimi anni che è aumentato di oltre il 40%, mentre i redditi sono aumentati meno della metà con una percentuale che si assesta intorno al 19,1%.
Inoltre non soltanto le tasse, le imposte, i tributi, i contributi previdenziali sono vertiginosamente aumentati, in molte regioni del nostro paese la qualità dei servizi come istruzione, sanità, trasporti e difesa sono negli ultimi anni peggiorati.
….e Napolitano potrà dire che gli Italiani –sono responsabili– e ancora sopportano questo sistema medievale della gestione delle risorse basato sul concetto di togliere ai poveri e dare ai ricchi che si sono organizzati in caste.
…. è la dimostrazione che non potendo risolvere l’evasione fiscale attuano –l’invasione fiscale–.