Attenzione a coloro che hanno dei tatuaggi abbastanza estesi, questi possono impedire che si possa fare una diagnosi precoce del tumore alla pelle.
L’allarme è stato lanciato dall’Osservatorio sull’infanzia, l’adolescenza e la famiglia di Napoli, durante il primo forum internazionale che si è tenuto nella città partenopea dal 25 a 27 settembre.
Dalle informazioni date, dagli esperti del settore, in questi anni i tatuaggi sono aumentati non soltanto nel numero ma anche nella dimensione ed è proprio l’estensione del tatuaggio a essere pericolosa. La grandezza dei tatuaggi e la loro ricca colorazione impediscono ai medici di poter individuare dei tumori della pelle in fase iniziale.
Come ha dichiarato il direttore dell’unità operativa di dermatologia dell’ospedale Bufalini di Cesena, il dr. Fabio Arcangelo:”Per poter intervenire efficacemente, è fondamentale scoprire il tumore delle pelle in fasi molto precoci. Con i tatuaggi troppo grandi, invece, si rischia di scoprirli troppo tardi a volte anche a distanza di anni”.
