Il padre del web così come lo conosciamo e lo utilizziamo adesso ha festeggiato insieme a tutti i 25 anni di internet.
Si sono passati 25 anni da quando Tim Berners-Lee ebbe l’intuizione di creare una rete per connettere i computer e condividere le informazioni per rendere il lavoro e la comunicazione più snella e veloce.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e oggi proprio il padre del web rivendica i diritti di internet legati agli utenti, intervistato dal Guardian, Tim Berners-Lee ammette che dovrebbe esserci una carta costituzionale online.
Una carta costituzionale che possa sancire i diritti della rete che nasce come mezzo di comunicazione basato sulla libertà, libertà intesa a 360 gradi e soprattutto neutralità, quindi assolutamente contro tanti Governi che “offuscano” internet e l’informazione libera per tanti cittadini.
Una carta costituzionale che comprenda non solo la libertà e la neutralità ma anche ovviamente i diritti alla privacy, questo è quello di cui ha bisogno la rete, il web non deve solo spegnere le sue 25 candeline.