“L’intervento è tecnicamente riuscito, con un ottimo esito finale e senza lasciare deficit alcuno. Ora il paziente è ricoverato in terapia intensiva, è già stato estubato e svegliato ieri mattina, mentre nel pomeriggio è stato trasferito nel reparto di Chirurgia oncologica”. Sono state queste le parole pronunciate dai sanitari dell’Ospedale Cto della Città della Salute di Torino dove, per la prima volta al mondo, è stato eseguito un particolare intervento al bacino .
A subire il delicatissimo intervento durato più di undici ore è stato u giovane ragazzo di 18 anni residente nella provincia di Torino e affetto da un anno circa da una grave malattia che aveva colpito il suo bacino ovvero da osteosarcoma del bacino. Tanti i medici che in questi mesi avevano giudicato il caso inoperabile ma per fortuna c’è stato chi ha saputo vedere oltre ed ha avuto il coraggio di affrontare un intervento molto importante mai affrontato fino ad oggi in nessuna parte del mondo.
I chirurghi ortopedici dell’ospedale Cto avevano fatto costruire in Usa un emibacino in titanio con rivestimenti in tantalio e durante il lungo intervento Raimondo Piana, responsabile di Chirurgia oncologica ortopedica al Cto, ha rimosso l’anca e il bacino colpiti dalla malattia ed il professor Massè li ha sostituiti e ricostruiti con l’emibacino in titanio.