Cosa dovresti fare per quella fastidiosa tosse persistente?
La rosse molto spesso non è solo causa di un raffreddore. Cosa potrebbe essere e cosa dovresti fare al riguardo per la tosse persistente? Vediamo qualche suggerimento utile.
La tosse è una reazione fisica così comune che siamo arrivati ad accettarla come parte della vita. È causata dall’irritazione delle vie aeree o dai sintomi di un raffreddore. Una tosse di solito non dura più di una settimana o due, ma a volte si prolunga.
Una tosse cronica è descritta come una tosse che dura per più di tre settimane, a volte persistendo per mesi o addirittura anni. Secondo la Harvard Medical School, la tosse cronica è uno dei motivi più comuni per rivolgersi ad un medico.
Una tosse cronica è fastidiosa e può avere un impatto sulla qualità della tua vita: interrompe il sonno profondo e può portare con se tanti altri sintomi, dall’incontinenza urinaria alle costole doloranti.
La Harvard Medical School ha identificato le prime cinque cause comuni di una tosse cronica.
1. Gocciolamento postnasale
Perché lo causa la tosse: non solo il tuo naso è responsabile dell’olfatto, ma è anche l’ingresso nel tuo sistema respiratorio e filtra tutto ciò che respiri prima che arrivi ai polmoni. Sfortunatamente, questo significa anche che le membrane nasali possono essere irritate da cose come particelle di polvere e sostanze chimiche. Ciò porta ad un aumento della produzione di muco, che può gocciolare giù per la gola.
Che cosa fare: se il medico sospetta che la tosse sia causata da gocciolamento postnasale, verrà somministrato un trattamento come decongestionante nasale o antistaminico piuttosto che antibiotico. Puoi anche provare i rimedi casalinghi, come l’inalazione di vapore.
2. Asma
Perché lo provoca la tosse: mancanza di respiro e respiro sibilante non sono gli unici sintomi dell’asma. In alcuni casi di asma, una tosse cronica è uno dei sintomi principali. Questo è chiamato asma variante della tosse.
Che cosa fare: se si lotta con una tosse secca cronica che non produce catarro o muco, potrebbe essere l’asma. Il medico sarà in grado di determinarlo attraverso un test di funzionalità polmonare. Secondo Harvard Health , un altro approccio che un medico potrebbe adottare è quello di verificare se la tosse risponde al trattamento dell’asma e potrebbe prescrivere uno steroide cortisone per via inalatoria.
3. Malattia da reflusso gastroesofageo (GORD)
Si tratta di una conseguenza spesso trascurata della tosse, in quanto le persone solitamente si accorgono dei sintomi di bruciore di stomaco prima della tosse. GORD si verifica quando lo sfintere esofageo inferiore (l’anello muscolare all’estremità inferiore dell’esofago, o esofago, vicino al diaframma) è troppo rilassato e consente al contenuto acido dello stomaco di ricadere nell’esofago. Questo di solito provoca una sensazione di bruciore, ma l’acido può anche innescare un riflesso della tosse senza altri sintomi.
Che cosa fare: può essere difficile diagnosticare GORD se non si soffre di dolori o bruciori di stomaco. Se non hai risposto ad altri trattamenti per la tosse e sospetti GORD, il tuo medico può eseguire una radiografia in esofagoscopia o in bario. Evita di mangiare pasti abbondanti prima di andare a letto e alza la testa quando dormi per evitare il reflusso.
4. Bronchite cronica
La bronchite cronica è una condizione che ricade nelle malattie polmonari ostruttive croniche (BPCO) e coinvolge l’infiammazione permanente dei bronchi. Se qualcuno ha tosse che produce muco quasi tutti i giorni del mese per tre mesi all’anno per almeno due anni consecutivi, è sospettato di avere una bronchite cronica se non c’è altra spiegazione per la presenza della tosse. Questa condizione può precedere o accompagnare l’enfisema polmonare e di solito è provocata dal fumo.
Che cosa fare: se sei un fumatore, ne devi uscire per evitare l’insorgenza dell’enfisema. Se sospetti di avere una bronchite cronica, è importante chiedere aiuto al tuo medico il prima possibile, poiché puoi sviluppare ulteriori danni ai polmoni. È particolarmente importante andare dal medico se la tosse cronica è accompagnata da febbre, brividi, mancanza di respiro e muco scolorito.
5. ACE inibitori
Gli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) sono un gruppo di farmaci comunemente prescritti per trattare l’ipertensione. Questi farmaci possono causare tosse cronica perché alterano il modo in cui i reni filtrano le impurità dal sangue. Mentre il tuo corpo lotta per liberare le impurità, cercherà di espellerle attraverso una tosse secca e fastidiosa.
Che cosa fare: se si assumono ACE-inibitori, si escludono altre cause di tosse cronica e si sospetta che possa essere un effetto collaterale di questi farmaci, è possibile consultare il proprio medico per valutare le proprie opzioni. Lasciare gli ACE-inibitori non è l’ideale, ma la tosse può essere curata attraverso opzioni farmacologiche come gli inibitori della tosse.
E se non rientriamo nelle tabelle precedenti?
Le cause citate sono le cause più comuni di tosse cronica, ma ci sono alcune cause meno probabili di tosse cronica. Se la tua tosse cronica non si adatta a uno dei motivi sopra esposti, le seguenti potrebbero essere le cause probabili:
- Infezione polmonare
- Cancro ai polmoni
- Insufficienza cardiaca
- Pertosse (pertosse)
Quando andare dal medico immediatamente
Se si verifica una tosse cronica e si verifica uno di questi sintomi, è necessario consultare urgentemente un medico:
- Si tossisce sangue
- Perdita di peso
- Febbre alta o prolungata
- Mancanza di respiro o respiro sibilante
Trattare correttamente la tosse dipenderà sempre dalla causa; è quindi importante determinare l’origine della tua tosse.