Il peschereccio “Dalniy Vostok” con a bordo un equipaggio multinazionale è affondato nel mare di Ochotsk, al largo della penisola della Kamcatka, in Russia.
L’agenzia Ria Novosti ha affermato che “sono state tirate fuori dall’acqua 106 persone, 53 delle quali ancora in vita. Sul luogo dell’incidente stanno operando 26 imbarcazioni”.
L’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 22:40 di mercoledì, ora italiana. Il peschereccio non avrebbe inviato alcuna richiesta di aiuto prima del naufragio.
Secondo la stampa locale a bordo del “Dalniy Vostok” si trovavano 132 persone: 78 russi, mentre i restanti sarebbero cittadini della Birmania, delle Vanuatu, della Lettonia e dell’Ucraina.
La causa dell’incidente è attribuita ad una collisione con il ghiaccio. Il peschereccio è affondato solo 15 minuti dopo l’allagamento del vano motore.
Nelle ultime ore i media locali hanno reso noto che i soccorritori sono riusciti a salvare 63 marinai ma, secondo quanto afferma la Tass, almeno 15 sono i dispersi e l’attuale bilancio conta 54 vittime.