Sono passati vent’anni dalla morte di uno dei napoletani più amati non soltanto nella sua terra ma in tutto il mondo, Massimo Troisi.
Forse per molti suoi ammiratori, Troisi è l’attore partenopeo più apprezzato dopo il grande Totò. I due artisti avevano in comune una comicità malinconica e unica nel suo genere. Massimo Troisi, morì a soli 41 anni a causa di un attacco cardiaco.
L’attore, regista e sceneggiatore di San Giorgio a Cremano, fu considerato nella seconda metà degli anni settanta, uno degli esponenti della nuova comicità napoletana, arrivata in teatro e sul piccolo schermo con il trio La Smorfia. Memorabili gli sketch di Troisi, con i suoi amici e colleghi Lello Arena e Enzo Decaro, come quello nel quale chiedono la grazia a San Gennaro di fare uscire degli ambi.
Massimo Troisi, anche in questo ventesimo anniversario della sua morte, sarà ricordato nella sua San Giorgio a Cremano e la Rai gli ha dedicato uno speciale, anche la rete lo ricorda e per lui centinati e centinai di Twitter delle sue battute.