In questi giorni di campagna elettorale, non stupisce che ognuno cerchi di emergere, con trovate più o meno riuscite. E che dire se invece del solito completo gessato, un candidato, o nel nostro caso una candidata, scelga una mise un “tantino” differente per attirare l’attenzione su di sé e sul proprio partito?
Una foto in bikini, con fondoschiena in primo piano, e un messaggio elettorale che incita a votare il Tsipras: questa la carta che ha deciso di giocarsi Paola Bachiddu, che candidamente dichiara di usare “qualunque mezzo” per cercare di vincere.
Una semplice trovata pubblicitaria? Una provocazione di una giornalista freelance che vuole mettere alla berlina il sistema mediatico che enfatizza solo la bellezza estetica?
Certe sono solo le polemiche scatenate, soprattutto tra la sinistra più borghese che grida allo scandalo. Quello che meraviglia è che si ci stupisca ancora che una donna usi il suo corpo per emergere: per profitto o per denuncia, sta ad ognuno trarre le sue conclusioni.