Si avvicina uno dei concerti più attesi di Vasco Rossi, quello che il cantautore di Zocca terrà il prossimo 1 di luglio a Modena.
In queste settimane la rock star è in Puglia per le prove del mega concerto dei record, appuntamento che vedrà battere il record mondiale di spettatori paganti (220mila i biglietti venduti). Un concerto nato per festeggiare i quarant’anni di musica o come ama definirli lui: “sul fronte del palco”.
Vasco ha scelto la Puglia per ricaricarsi e mettersi in forma prima delle sue tournee e anche in questa grande occasione è a Castellaneta in provincia di Taranto con la sua band e la sua famiglia.
Di questo concerto che in tanti hanno definito “epocale”, Vasco ha dichiarato: “È un cerchio che si chiude, ma non vuol mica dire che per me finisca qua. Ci tengo a ringraziare la città di Modena e i modenesi: per gestire 220 mila persone ci vorrà tanta pazienza. Credo che per una decina d’anni non mi farò vedere in giro”, dichiara sorridendo.
Ha scelto Modena perché proprio in quella città ha iniziato a cantare quando aveva appena undici anni e si recava da Zocca in città dove prendeva lezioni dal suo primo maestro. Il “Modena Park” è menzionato anche in una delle sue canzoni più famose e che ha segnato la sua svolta rock, parliamo di “Colpa d’Alfredo” ove Vasco a gran voce urla “Modena Park” luogo che lui ha sempre visto come un “luogo di divertimenti notturni, una sorta di luna park”.
Saranno altissime le misure di sicurezze messe in moto per questo mega concerto e dal prossimo 29 giugno in città ci saranno diversi controlli e soprattutto l’area nelle vicinanza del parco dove si svolgerà l’evento sarà divisa in zone e l’accesso limitato solo alle persone autorizzate. Le persone addette alla sicurezza saranno oltre 5.500, oltre a decine e decine di telecamere che controlleranno tutta l’area del Modena Park.
Un concerto che durerà circa tre ore e che ha in programma 40 canzoni che ripercorreranno tutta la carriera del Blasco nazionale. Una serata che ha tutte le premesse per essere diversa dalle altre. Come lui stesso ha dichiarato: “Sarà tutto diverso, sarà la storia di Vasco, ci divertiremo. E magari per una volta vorrei prendermi delle pause tra le canzoni, per godercele tutte per bene, perché sono tutte fondamentali, sono solo 40 ma rappresentano anche quelle che mancano”.