Entrare nelle forze dell’ordine italiane è un sogno da perseguire per tantissimi ragazzi e ragazze, ma sovente i concorsi sono fin troppo restrittivi e diventa di anno in anno più difficile coronare il proprio sogno.
Non ci sono scorciatoie o modi più facile per farlo, ma per avere una migliore formazione di base si può senza dubbio pensare di fare un anno di VFP1? Di cosa si tratta?
VFP1 (acronimo di volontario in ferma prefissata di 1 anno) è un militare delle forze armate italiane inquadrato nel ruolo della categoria dei militari di truppa che presta servizio nel periodo di 1 anno, nell’Esercito Italiano, nella Marina Militare o nell’Aeronautica Militare.
L’addestramento di base verrà svolto presso Reggimenti Addestramento Volontari (RAV) e la durata dell’addestramento è di dieci settimane.
I Volontari in Ferma Prefissata di un anno, al termine della ferma, possono concorrere per l’immissione nella ferma quadriennale VFP 4 delle Forze Armate o nelle carriere iniziali delle Forze di Polizia.
Ricordiamo però che negli anni passati c’è stata l’abolizione della riserva assoluta, ossia di quel meccanismo che permetteva solamente a coloro che avevano svolto almeno un anno di servizio militare di prendere parte ai concorsi per il reclutamento nelle Forze Armate e di Polizia.